giovedì 19 gennaio 2012

La ballerina nella mia mente


Chiunque abbia mai frequentato un corso di danza abbastanza a lungo per innamorarsene, capisce cosa intendo per ballare e creare coerografie con la mente. Qualunque bimba e ragazzetta che ha imparato ad amare quest'arte (perchè di arte si tratta e prendo le distanze interstellari da quelli che definiscono la danza uno sport!!!Ma sport a chi????) inizia a fantasticare con la propria mente mentre va a scuola, prende l'autobus, la macchina, cammina, vede qualcosa in Tv e soprattutto ascolta la musica, sui passi da poter eseguire in armonia con quanto la circonda.

Le mie "coerografie mentali" hanno sempre riguardato la figura di una ballerina stilizzata, senza volto che nella mia testa sa volteggiare, saltare, girare, rimanere in equilibrio e volare a ritmo della musica che ascolto in quel momento.
Mi ricordo che durante i viaggi in auto che facevo con la mia famiglia, chessò in montagna, mi mettevo sulle orecchie il mio walkman (quello con le chuffie enormi e le cassette, altro che ipod!) e ascoltavo la mia musica ed iniziavo a ballare con la fantasia!
E non è che oggi le cose siano cambiate di tanto...certo, ho l'ipod anche io, ascolto la musica dalla radio (che tra l'altro ho tanto rivalutato, soprattutto mentre guido!) e dal computer e mentre cammino di qua e di là per recarmi in ufficio o a scuola di danza, già mi faccio le mie belle combinazioni di passi in testa.
Solo che ora il fine è, diciamo così, più didattico. Creo per poter poi insegnare e quindi pensando a quali passi e quali difficoltà possano essere affrontate dai diversi gruppi. A differenza di quando ero piccola che provavo e riprovavo i passi ovunque avessi un minimo di spazio (e questo includeva oltre la cameretta, la sala dei miei dove venivano spostati mobili e tappeti anche il bagno perchè aveva un bello specchio grande con conseguenti botte prese tra gli spigoli di lavabi e bidet!!!), ora sono ben attrezzata a casa mia. Se devo pensare a qualche nuova coerografia o a qualche nuovo esercizio per le ragazze, mi metto in sala dove epr fortuna ho un bel pò di spazio, prendo il mio specchio portatile Ikea e metto su la musica.
Da lì è creazione. Non so dove mi porterà la musica e soprattutto nell'inventare una coerografia non so che passi ne verranno fuori.
Prendo il mio quaderno e appunto un movimento che mi piace particolarmente, un passaggio giusto per le piccoline, una difficoltà in pù per quelle grandi. 
E poi è magia. Come quando la mia ballerina ballava per me nella mia mente. Come quando i passi si susseguono ai passi in armonia nella mia stanza.

7 commenti:

  1. oddio quanti ricordi che mi fai venire sempre te!
    i viaggi in macchina con i miei che mettono le audiocassette nell'autoradio e io che chiudo gli occhi ma non dormo "immagino balletti".. ahhh.. e i letti spostati in camera mia e di mio fratello per fare quel bello spazio in mezzo dove posso ballare.. sempre..
    son sicura che crei delle coreografie bellissime perchè le crei col cuore..

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  2. Hai ragione Nadia! Sport a chi???
    Anche io difendo sempre la danza, ogni volta ribadisco che non si tratta di sport, LO SOTTOLINEO SEMPRE!!!!
    Mi ritrovo in tutto quello che dici, dopo circa 20 anni di danza è normale, significa che ne sono innamorata!(anche se quest'anno l'ho lasciata, diciamo che si tratta di un anno sabbatico si dice così?)
    Anche io ballavo in casa, con tutti i mobili che mi venivano incontro o ero io che andavo contro loro? ihihihih
    Anche io avrei voluto a quest'età, insegnare proprio come fai tu, penso sia uno dei traguardi di una ballerina...
    Un abbraccio
    Paola...

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  3. pasticciona: oddio, come sono felice nel risvegliarti questi bei ricordi!! Significa che la tua anima ballerina non si è per nulla assopita ;)
    mesreves: che bello condividere le passioni...e l'arte!! sono sempre più convinta che se anche gli anni passano il cuore che palpita per la danza non si ferma mai!!grazie paola! ;)

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  4. ciao Nadia,
    felice di conoscerti! ti ringrazio tanto del commento che hai lasciato sul mio blog! molto grazioso anche il tuo,il post su quando dici che si dicono sempre le stesse cose alle alieve e poi un giorno accade il miracolo lo condivido in pieno, accade di continuo ed è una bella sensazione di gioia! se vuoi posso mettere il tuo link sul mio blog e tu puoi fare lo stesso sul tuo, che ne pensi? a presto un saluto da Risorse Danza

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  5. che bello, riesco a immaginare ogni singolo passo che fai :) e mi fai venire tantissima voglia di ballare

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  6. Grazie Nadia, sia per gli apprezzamenti che per la disponibilità.
    Per quanto mi riguarda ti ho già linkata tra i siti consigliati (vedi la side bar del mio blog). Eventualmente fammi sapere se la dicitura va bene o se preferisci che ci sia scritto qualcos'altro.
    Un altro modo, come spesso accade, può essere il seguente: io magari trovo interessante un tuo post, lo copio-incollo e lo pubblico sul mio blog citando ovviamente la fonte e l'autrice, con tanto di link...come preferisci. Sul mio già ci sei. A presto...Laura

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  7. è Meraviglioso, si sa che la danza è la miglior arte che esista e noi dobbiamo farla apprezzare ! E questo è la miglior cosa che abbi mai visto ;)

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ogni commento mi rende felice! grazie! :)