Colori e sapori

 Di ritorno da queste feste e dal mio viaggio in Sicilia, volevo fissare nero su bianco cosa mi è rimasto di questi giorni. 

Di sicuro tanti colori.

I colori sono parte di me. Non potrei vivere in bianco e nero (sopratutto in nero!). Non sopporto i colori scuri e nel mio armadio i vestiti neri si contano sulla punta delle dita e sempre per stretta necessità. E' più forte di me: se devo scegliere un vestito, un maglione, una giacca, una borsa, una scarpa tendo sempre a prendere quella rossa, azzurra, bianca, tecnicolor, con le sfumature, arancione, gialla, verde pistacchio, rosa brillante....anche d'inverno, anche quando tutto il mondo delle vetrine e degli accessori ti dà solo la scelta tra nero, marrone e tonalità e sfumature di grigio. Io giro, giro, giro fino a trovare quell'unico capo verde prato, quelle uniche scarpe rosse. Fa parte proprio di me e mi fa essere la Nadia "fiorellina e farfallina" come dice mio marito.

E anche in queste vacanze i colori mi sono rimassi impressi nell'anima.

Il rosso e l'argento degli addobbi dell'albero e della casa, come delle mie scarpe e dei miei maglioni.

Il verde delle palme  e delle colline in Sicilia che sotto Natale, in modo stupefacente, sembrano sentirsi in primavera.

Il blu, grigio-verde del mare d'inverno che conserva il suo fascino, sempre diverso giorno da giorno.

L'azzurro del cielo e il giallo del sole che anche in queste giornate d'inverno sono apparsi quasi ogni giorno.

L'oro e il bianco del Capodanno a casa nostra con gli amici, tutti luccicosi e felici.

I colori verdone, rosso fuoco, i velluti e i broccati dei vestiti dello Schiaccianoci visto a teatro, ancora con gli occhi da bimba.

I bianchi e i rossi delle mie bimbe e ragazze che hanno ballato per le proprie famiglie come augurio e che mi hanno saputo riempire il cuore.

E i tanti sapori.

Penso che mai come quest'anno ho mangiato e stra mangiato di tutto. Ogni giorno tra nuove pietanze e avanzi, il mio palato ha assaporato fino a non poterne più, gusti e aromi tra i più disparati.

Dai classici cappelletti col brodo di carne e carne al sugo, alla mia super lasagna, dal pane cunzatu alle arancine bomba palermitane. Dalle triglie di mia suocera alle splendide torte salate di mia mamma.

Penso davvero di stare scoppiando!!

Di queste feste avrò vari ricordi, più o meno sensoriali, più o meno emotivi, più o meno spensierati.

Felice ancora di più di ritornare a casa mia e riprendere le mie abitudini...dopo un pò ne sento nostalgia! Anche perchè questo nuovo anno riserverà tante belle novità che mi prenderanno tantissimo, soprattutto per quello che riguarda il mondo ballerino!!!!

Vi terrò aggiornati nei prossimi giorni! Vi posso dire che non sono stata mai ferma del tutto...ho ballato anche solo con la mente sempre!!! Mumble mumble

Vi lascio con una foto scattata a Napoli sull'albero su cui tutte le persone appendevano i propri desideri e le proprie aspirazioni per il Natale..proprio a tema!!!

Buon 2012!!!!

dall'albero dei desideri di Napoli