lunedì 12 dicembre 2011

Il San Carlo invalicabile



Il mio bel maritino mi ha fatto una bella sorpresa: mi ha portato per questo ponte a Napoli!
Io adoro Napoli: quei profumi, quei colori, quel clima, il mare....ah, che meraviglia il mare e quanto mi manca...no, non sono haimè nata in una città di mare, ma a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano....che è tutto tranne un posto pieno di profumi, colori, bel clima e soprattutto NON ESISTE IL MARE!
Ma le mie origini del sud, in parte siciliane e in parte lucane, mi hanno fatte crescere un sentimento di sale, misto acqua che fa parte di me.
Ho deciso di cambiare vita e trasferirmi a Perugia che considero una bella via di mezzo tra nord e sud....lo so, lo so...anche qui il mare me lo posso scordare!! Ma è decisamente più vicino e da quando abito qui, parecchi fine settimana ce li siamo concessi al mare dell'argentario (MERAVIGLIOSO!) e delle Marche.




E poi, volete mettere le colline verdi e i cieli grandi con il grigiore milanese???Sono rinata!
E, insomma, ci scappano anche spesso queste gite fuori porta che sta volta mi hanno riportato a Napoli!
Non so quante pizze, frittatine, sfogliatelle, babà, caffè, friarielli e pesce mi sono mangiata...alla faccia di tutta la danza!!!!Ma quando ci vuole ci vuole!
Questa seconda volta ho riprovato anche a entrare al Teatro San Carlo...volevo vedere il palco, fare almeno una visita, respirare l'odore di quinte, di palcoscenico, quello sbriluccichio del rosso e dell'oro dei palchi, vedere il grande lampadario al centro e almeno immaginarmi schiere di ballerine che con il "toctoctoc" delle punte entrano lievi sul palco e si posizionano pronte ad interpretare i cigni o i fiocchi di neve...
E invece, il caos più totale. Ci siamo imbattuti in un passaggio di persone-telefoni-indirizzi...un rimpallo che manco Maradona ai tempi d'ora (giusto per rimanere in tema).

- Al botteghino non ne sanno nulla delle visite guidate, ma bisogna sentire due porte più in là.
- Due porte più in là, ci dicono che sabato mattina, proprio no, non è possibile la visita guidata perchè al teatro ci sono già le scolaresche prenotate e pure il pomeriggio. Sentite al botteghino per domani, semmai.
- Ritornati al botteghino, ci danno un numero di telefono da chiamare per capire se domanica fanno delle visite.
- Chiama il numero una volta e non risponde nessuno.
- Richiama il numero e risponde un signore che ce ne dà un altro.
- A quest'ultimo numero non risponde più nessuno per tutto il giorno.
Decido di abbandonare l'idea di vedere il teatro anche questa volta, e ripieghiamo sulla visita guidata a Napoli sotterranea...bellissima, ma diciamo un altro genere!
Mentre passeggio per Via Toledo vedo una gruppo di ballerine con retina già appuntata tutte uguali, camminare in direzione del teatro con i piedi a papera....


e sospiro...


...la prossima volta, sarà quella buona??

ps
appena sono a casa posto un pò di fotine di napoli ;)

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